Secondo la giurisprudenza ai fini della condanna per diffamazione tramite social network sarebbe “necessario l’accertamento dell’indirizzo IP cui riferire il messaggio offensivo” (Cass. sez. V, 22 novembre 2017, n. 5352).
Secondo la giurisprudenza ai fini della condanna per diffamazione tramite social network sarebbe “necessario l’accertamento dell’indirizzo IP cui riferire il messaggio offensivo” (Cass. sez. V, 22 novembre 2017, n. 5352).