E’ quanto ha stabilito la corte di cassazione con la sentenza n. 30680 del 27/11/2018.

Come noto il dlgs 231/2017 pone a carico dei soggetti destinatari della norma l’obbligo di segnalare operazioni a rischio riciclaggio (c.d. sospette).

Nel caso esaminato dalla Cassazione, Il direttore di un ufficio postale, pur in presenza di prelievi e versamenti consistenti, non aveva effettuato la segnalazione. Il dipendente licenziato è stato anche condannato al risarcimento per i danni all’immagine procurati al datore di lavoro.